L'hai già visto...
Il definisce il Tropo come l'uso delle parole in un senso diverso da quello che propriamente corrisponde ad esse, ma che ha qualche connessione, corrispondenza o somiglianza con esso. Il tropo include sineddoche, metonimia e metafora in tutte le sue varietà. Per quanto ci riguarda noi di Wikitropos, un Trope è una scorciatoia per la narrativa e uno strumento utilizzato per raccontare storie. Qualcosa che il pubblico può riconoscere immediatamente per capire e godersi una storia.
Il dizionario Merriam-Webster definisce il Trope come una figura letteraria. Nella narrazione, è proprio questo: una figura retorica concettuale, l'abbreviazione degli autori per un concetto che il pubblico riconosce e comprende immediatamente.
I tropi sono difficili da definire ma facili da riconoscere. Sono i pezzi Lego con cui si costruiscono le storie; rappresentano cose come i personaggi, i tipi di trama, i dialoghi e le 'regole' o convenzioni narrative che operano in una storia.
Soprattutto, un tropo è una convenzione. Può essere un trucco della trama, una situazione, un tipo di personaggio, un linguaggio linguistico... Lo capirai quando lo vedrai. I tropi non sono intrinsecamente dannosi per una storia; tuttavia, quando il tropo diventa invadente, distraendo il lettore piuttosto che fungere da scorciatoia, diventa un cliché.
Annuncio:Anche se può sembrare facile, devi anche tenere a mente che non sono immutabili. I tropi sono flessibili: nascono, cambiano, muoiono e ritornano dalla morte. O usando il linguaggio di questo Wiki:Nuovo Tropo,Tropo evoluto,Tropo morto, YTroppi zombie.
All'interno di questo Wiki la definizione di Trope è abbastanza flessibile. Troverai tropi principalmente sulle reazioni del pubblico, su come parlano gli scrittori e persino su diversi tipi di effetti speciali. Leggerai alcune conversazioni piuttosto strane in cui Trope è usato sia come verbo che come sostantivo, come 'Non credo che il tropo sia ancora stato scattato'.