Posts Tagged ‘festival’

I vincitori di AsoloArtFilmFestival XXIX edizione

Tuesday, September 7th, 2010

La giuria, composta da Martha Capello, Andrea Dall’Asta, Prati Kulshreshtha, Saretto Cincinelli e presieduta da Vittorio Dalle Ore, ha valutato i film in concorso e ha deciso i vincitori esprimendo le seguenti motivazioni.

Il Gran Premio Asolo per la miglior opera in concorso viene assegnato a “Les Larmes de la Luciole” (Francia, 2009, 15’30’’) di Antoine Mocquet. Il film viene premiato per l’alta carica drammatica, la tecnica impeccabile e la coinvolgente tensione nell’esprimere il rapporto arte-vita.

Per la categoria Film sull’Arte vince “Saiva” (Norvegia, 2010, 8’) di Tuva Synnevag. Questo film si è distinto per la grande semplicità del tratto che disegna l’arte e colpisce a fondo, un dono di speranza e unione.

Nella sezione Biografie d’Artista vince “Maria Lai – Ansia d’Infinito” (Italia, 2009, 52’) di Clarita di Giovanni. Esperienza artistica come un inedito viaggio dentro se stessi, nostalgia verso una terra natale lontana e per molti ostile, una ricerca artistica appassionata e appassionante, rendono questo film un’alchimia di materia e di silenzi.

Il miglior film sull’Architettura è “Lettera 22” (Italia, 2009, 46’) di Emanuele Piccardo. L’architettura in questo film è un singolo uomo che racchiude insieme tratto, gioco di luci, ascolto della voce della gente, bisogno, bellezza e impegno sociale. Premiato per la chiarezza e la completezza, un film che emoziona senza saperlo.

Come miglior film sul Design è stato scelto “Lino Sabattini” (Italia, 2010, 50’) di Gianluca Migliarotti. Di questo film emerge ed emoziona il carattere passionale, e insieme il rigore intellettuale.

Nella sezione Produzione di Scuole di Scuole di Cinema vince “Éjfél – Midnight” (Ungheria, 2009, 18’) di György Mòr Kàrpàti. Premiamo il film per la sensibilità con cui viene affrontato il tema dell’adoloscenza e della crescita e per l’interpretazione dei due protagonisti.

Murgia – Tre Episodi” (Italia, 2008, 60’) di Cosimo Terlizzi è stato eletto miglior opera per la categoria Armonia e Territorio. Il film porta sullo schermo la complessità delle tematiche legate alla trasformazione del territorio ad opera dell’uomo. Dando voce alle reazioni della natura che muta, si adatta e continua a vivere sotto altre forme, ci troviamo a riflettere su quanto potremmo e quanto dovremmo fare per salvare la fonte della nostra stessa vita.

Il miglior film di Videoarte e Computer Art è “Dimmi chi sono” (Italia, 2009, 4’55’’) di Andrea Biagioni. Premiamo di questo film l’essenzialità con cui la quotidianità viene animata, un rimando a situazioni e a circostanze abituali, che senza difficoltà riaffiorano nel ricordo di tutti noi e ci suggeriscono una riflessione profonda: dimmi chi sono.

Il Premio Gian Francesco Malipiero per la miglior colonna sonora originale viene assegnato a “Ergo” (Ungheria, 2008, 12’) di Geza M. Toth. In questa straordinaria opera di animazione che tratta del passaggio dall’infanzia alla maturità, la musica narra, disegna costruisce e distrugge, fonda l’essenza stessa dell’opera.

Il Premio Speciale della Giuria viene assegnato a “Poesia che mi guardi” (Italia, 2009, 50’) di Marina Spada. Su uno sfondo di foto di un’epoca sbiadita e lontana, dei versi raccontano l’anima di una donna, la sua forza, il suo coraggio, le sue ferite, la sua morte. La dolcezza del racconto disegna, con tratti sottili, una poesia che diventa voce di nuovi poeti.

Basilicata Coast to Coast” (Italia, 2010, 115’) di Rocco Papaleo vince la Targa del Presidente della Repubblica.

La giuria ha dedicato una Menzione Speciale ai seguenti film: “Sìncronizacìa” (Lituania, 2009, 8’3’’) di Rimas Sakalauska, “News, Weather & Sports” (Canada, 2010, 23’) di Dan Hudson, “Helen Keller” (Italia, 2010, 7’) di Alessandra Caccia, “Ich Bin’s. Helmut” (Germania-Svizzera, 2009, 10’) di Nicolas Steiner, “Formic” (Germania, 2010, 3’43’’) di Roman Kalin e Florian Wittmann e “Space Drawning n°5” (Russia, 2009, 1’02’’) di Sai Hua Kuan.